Ultima modifica: 3 Dicembre 2014
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Circ. 87 Servizio di assistenza specialistica agli alunni disabili a.s. 2014-15

Servizio di assistenza specialistica

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Circ. 87

Palermo, 03/12/2014

 

AGLI OPERATORI SPECIALIZZATI

Ai docenti

p.c. Alle famiglie

p.c. al DSGA

sedi

Sito web

 

OGGETTO: servizio di assistenza specialistica agli alunni disabili a.s. 2014-15.

 

Si porta a conoscenza di tutto il personale in indirizzo che è stato attivato dal Comune di Palermo il servizio di supporto scolastico per gli studenti disabili. L’intervento è finalizzato alla promozione della persona con Bisogni Educativi Speciali, soprattutto nell’area dell’autonomia personale, dell’autosufficienza di base, della generalizzazione delle abilità apprese nei vari contesti di vita e delle relazioni sociali. L’operatore, pertanto, collabora alla stesura e alla realizzazione degli obiettivi previsti dal Piano di Inclusione Scolastica con il Consiglio di Classe.

Per opportuna conoscenza si riportano di seguito alcuni articoli del “Regolamento Recante Modalità e Criteri per  l’assistenza Specialistica agli Alunni Disabili” del Comune di Palermo

Art. 3  Obiettivi

Il servizio di assistenza specialistica si pone come obiettivo primario il raggiungimento dell’autonomia e della comunicazione personale del minore disabile.

Le attività finalizzate allo scopo sono: facilitare l’integrazione scolastica, il diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità del minore disabile nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione. Il successo del processo educativo dell’alunno disabile è strettamente connesso al grado di integrazione che raggiunge all’interno del gruppo classe.

Art. 4 Definizione del servizio

Ruolo e compiti dell’assistente specializzato

Il servizio di assistenza specialistica è volto ad assistere il minore disabile allo scopo di favorirne l’autonomia e la comunicazione personale, migliorarne l’apprendimento, la vita di relazione e l’integrazione scolastica, al fine di scongiurare il rischio di emarginazione. L’assistenza specialistica è prestata da personale appositamente formato, in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 9.

Il ruolo dell’assistente specializzato è differente sia da quello dell’insegnante di sostegno sia da quello dell’assistente di base. E’ una figura professionale appositamente formata, che s’inserisce nelle attività scolastiche secondo un progetto elaborato in base ai bisogni del minore disabile, P.E.I. (Piano Educativo Individuale). Il suo compito è di sostenere l’alunno nell’ambito dell’autonomia e della comunicazione, collaborando con il personale docente e non docente della scuola ai fini dell’effettiva partecipazione dell’alunno a tutte le attività scolastiche. L’operatore specializzato non è responsabile della programmazione didattica, ma esclusivamente degli obiettivi definiti nel progetto personalizzato, inoltre, svolge all’interno del gruppo classe un’azione di intermediazione fra l’alunno disabile e i compagni. L’assistente specializzato che segue il minore disabile, dovrà partecipare alle riunioni del G.L.I.S. (Gruppo Lavoro Interistituzionale Scolastico).

Art. 6 Funzionamento e orario

Le prestazioni si svolgeranno ordinariamente in coincidenza con le attività scolastiche e durante le attività esterne programmate dalla scuola, quali gite e uscite scolastiche. Il servizio deve essere erogato nel rispetto del P.E.I., di cui all’art. 12 della legge 104/92, secondo il monte ore stabilito per contratto, che potrà essere modulato in base alle esigenze derivanti dalla programmazione.

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Al fine di facilitare l’integrazione dei servizi erogati a supporto degli alunni disabili ogni singolo operatore, nell’immediato, avrà cura di:

  • mettersi in relazione con il docente di sostegno della classe cui è inserito l’alunno disabile per prendere visione del PEI e per predisporre l’orario settimanale in base alle esigenze della programmazione
  • predisporre un piano di lavoro con gli interventi che si intendono porre in essere (obiettivi, metodi, strategie e strumenti) soprattutto in relazione ai risultati raggiunti lo scorso anno nel caso di continuità operatore/alunno
  • redigere il registro personale, compilandolo in ogni loro parte.

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO REGGENTE

MARIAPINA DI MAURO

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