CIRC. N° 260

Palermo, 31/05/2016

A tutti i Docenti a Tempo Indeterminato

LORO SEDI

Al Direttore S.G.A. -Sede

Al sito web dell’Istituto

Oggetto: Attività di Rendicontazione del bonus di 500,00 euro per la formazione dei docenti.

Legge 107/2015.

Si ricorda ai docenti assegnatari per l’anno scolastico 2015-2016 del bonus dell’importo di 500,00 euro per la formazione e l’aggiornamento professionale, che il medesimo dovrà essere utilizzato, per le finalità indicate dal DPCM del 23/09/2015, nell’anno scolastico in corso.

Facendo seguito alla nota prot 6262/A5 del 24/10/2015, si ricorda che l’importo di 500,00 euro può essere utilizzato dal singolo docente . La legge dice:

• per acquistare libri, testi, riviste e pubblicazioni utili all’aggiornamento professionale (anche in formato digitale);
• per acquistare hardware e software;
• per iscriversi a corsi di aggiornamento e di qualificazione professionale, purché siano svolti da enti che hanno credito presso il Miur;
• per iscriversi a corsi di laurea, specialistica o a ciclo unico che abbiano attinenza col profilo professionale, ovvero ad un corso post-laurea o ad un master universitario inerente al proprio profilo professionale;
• per assistere a rappresentazioni di teatro e cinematografiche,
• per acquistare biglietti di ingresso a musei, eventi culturali, mostre o spettacoli dal vivo;

con la restrizione che siano connessi con il profilo professionale e l’offerta formativa della scuola, per iniziative quindi, che siano coerenti alle attività indicate nel PTOF e nel Piano nazionale di formazione (adottato ogni 3 anni con decreto del Miur, dopo aver sentito i sindacati di categoria) Piano nazionale di formazione, ad oggi non ancora pubblicato.

Il comma 121 conclude dicendo che la somma non costituisce retribuzione, quindi nemmeno reddito imponibile.

                     La rendicontazione dovrà avvenire, attraverso presentazione alla segreteria dell’apposito

Modulo allegato (Allegato A), debitamente compilato e sottoscritto, comprovante l’utilizzo dell’importo, inderogabilmente entro il termine del 31 agosto 2016.

                     Il riscontro della regolarità della documentazione prodotta a giustificazione dell’utilizzo della somma erogata spetta ai Revisori dei Conti della scuola. Essi riscontreranno il rispetto dei termini della presentazione del rendiconto, delle finalità di spesa ammesse e la regolarità della documentazione giustificativa. Si consiglia di conservare una copia dei documenti giustificativi presentati.

Pertanto i docenti sono invitati a compilare e consegnare in Segreteria, entro e non oltre il 31/08/2016:

1. l’apposita dichiarazione (modulo fornito in allegato);
2. il rendiconto dettagliato (modello A);
3. le fatture di acquisto dei beni e/o dei servizi.

Se non viene rilasciata apposita fattura dal venditore, si potranno allegare altri documenti di spesa (scontrini fiscali, etc.) che, se non sono nominativi, dovranno essere accompagnati da apposita autocertificazione del docente ai sensi dell’art.47 del  DPR n. 445 del 2000.

Il Dirigente Scolastico

TOMMASO GAMBARO

                                                                                                                 firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art. 3 c. 2 d. lgs n. 39

IC Abba-Alighieri

Palermo

Oggetto: Rendicontazione della CARTA DEL DOCENTE ai sensi dell’’articolo 8 del   DPCM   previsto dall’art. 1 comma 122 della L.I07/2015  per l’a.s. 2015/16

Il/la sottoscritto/a____________________________________________ docente in servizio presso questo Istituto e beneficiario della Carta del docente per l’a.s. 2015/16 prevista dal DPCM di cui in oggetto con finalità dì formazione e aggiornamento professionale

DICHIARA

• Di essere a conoscenza che nel caso in cui la predetta documentazione non risulti conforme alle finalità di cui all’art 4 del DPCM predetto, incompleta o presentata oltre il termine del 31/8/2016, la somma non rendicontata sarà recuperata sulle somme disponibili  o, se insufficienti, su quelle assegnate nell’ a.s. successivo con l’erogazione riferita all’a.s. 2016/17;

• Di essere a conoscenza che il presente rendiconto sarà messo a disposizione dei Revisori dei Conti dell’Istituto per il riscontro della regolarità amministrativo/contabile;

• Di essere a conoscenza che con nota del 15/10/2015 la Direzione Generale per il personale scolastico e la Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie ha trasmesso il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in cui viene specificato: punto 5, 3 comma “Con successiva nota, la Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie si riserva di fornire ulteriori elementi informativi, più nel dettaglio, all’attività di rendicontazione delle spese sostenute nell’a.s.2015/16”.

DICHIARA inoltre

sotto la propria personale responsabilità, ai sensi dell’art 76 del DPR 445/2000, di aver effettuato le spese indicate nella tabella sottostante e di allegare le pezze giustificative relative comprovanti l’effettivo utilizzo della somma ricevuta.

• rendiconto dettagliato (modello A) debitamente compilato, corredato dai titoli giustificativi comprovanti l’effettivo utilizzo della somma ricevuta, in originale, per i successivi adempimenti di verifica e controllo amministrativo/contabile da parte del Collegio dei Revisori dei Conti:
• copia documento d’identità.

Comunica, inoltre, i seguenti recapiti, che autorizza sin d’ora ad utilizzare per eventuali chiarimenti e/o osservazioni che il Collegio dei Revisori dovesse richiedere

Recapito telefonico                                                             

Indirizzo e-mail                                                                    

In fede

___________________________

Modello  A

RENDICONTO SPESE SOSTENUTE CON CARTA DEL DOCENTE A.S. 2015/2016

Legge n. 107/2015 art. 1 comma 121, 122, 123 DPCM 25/09/2015

ALLEGA e CONSEGNA

I seguenti titoli giustificativi comprovanti l’effettivo utilizzo della somma ricevuta, in originale, per i successivi adempimenti di verifica e controllo amministrativo/contabile da parte del Collegio dei Revisori dei Conti:

1. _______________________________________
2. _______________________________________
3. _______________________________________
4. _______________________________________ data ____/_____/__2016__
5. _______________________________________
6. _______________________________________ Firma Leggibile
7. _______________________________________ ____________________

INFORMATIVA BONUS

In relazione al Bonus di 500 euro assegnato ai docenti si fa presente quanto segue:

• In attuazione dell’art. 1, commi dal 121 al 123 della legge 107/2015 per ciascun anno scolastico è assegnato l’importo di 500 euro ai docenti a tempo indeterminato delle scuole di ogni ordine e grado, anche assunti ai sensi del Piano straordinario di assunzioni con decorrenza giuridica dal 01.09.2015. Per i docenti a tempo indeterminato che prendono servizio durante l’anno scolastico o per i docenti part time le risorse spettano nel loro importo complessivo.

• Per il corrente anno scolastico vige un regime transitorio: l’erogazione della somma di 500 euro avviene mediante NoiPA e, quindi, viene direttamente versata al personale docente dal mese di ottobre e comunque, per i docenti neo immessi in ruolo, non oltre  il ventesimo giorno successivo a quello di trasmissione dell’elenco nominativo a NoiPA.

• L’importo può essere utilizzato dal singolo docente per:

• iscrizione a corsi di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il MIUR, come ad esempio Tecnodid Editrice, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
• acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste;
• acquisto di hardware e software;
• rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
• ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
• iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale del POF e del piano di miglioramento delle scuole e del Piano nazionale di formazione.

• La spesa dei 500 euro è soggetta a rendicontazione.

• Ciascun docente deve presentare alla scuola di titolarità la documentazione comprovante l’utilizzo dell’ importo dei 500 euro entro il termine di ogni anno scolastico, vale a dire inderogabilmente entro il 31 agosto o a diverse scadenze precedenti eventualmente decise dal MIUR/MEF di anno in anno. Qualora le spese non siano ammissibili (ad esempio la presentazione di una ricevuta fiscale/fattura delle spese di vitto/alloggio per un corso di formazione non è ammissibile in quando tale spesa non rientra tra le finalità di erogazione del bonus);-le spese siano supportate da documentazione scorretta (ad esempio la spesa per il corso di formazione è giustificata da scontrino e non da ricevuta fiscale/fattura); la rendicontazione sia incompleta o presentata oltre il termine; la rendicontazione non venga presentata, il recupero dell’importo avviene sulle somme disponibili o, se insufficienti, su quelle assegnate nell’anno scolastico successivo.

• Il riscontro di regolarità sulla documentazione prodotta dai docenti per giustificare l’utilizzo delle somme erogate per le finalità di formazione e aggiornamento professionale spetta ai revisori dei conti delle scuole.

• L’importo di 500 euro non ha natura di retribuzione accessoria e pertanto non va contrattato dalle rsu o autorizzato dal dirigente, non costituisce reddito imponibile e pertanto non è sottoposto alle ritenute fiscali. A regime, il prossimo anno scolastico, la modalità di erogazione sarà diversa e si realizzerà tramite una procedura già da ora fissata, tramite Carta.
• Al fine dell’attivazione della Carta elettronica il MIUR deve avviare una procedura per l’affidamento del servizio di emissione/gestione ad un gestore del mercato (es. Poste, Intesa San Paolo, Banca Unicredit, ecc).

• Nel caso in cui il docente sia stato sospeso per motivi disciplinari è vietato l’utilizzo dell’importo e non può essere assegnato nel corso degli anni scolastici in cui interviene la sospensione. Qualora la sospensione intervenga successivamente all’assegnazione dell’importo, la somma assegnata è recuperata a valere sulle risorse disponibili sulla Carta e, ove non sufficienti, sull’assegnazione dell’anno scolastico successivo.

• L’eventuale cifra residua dei 500 euro che a fine anno scolastico risulti non utilizzata rimane nella disponibilità del docente per il solo anno scolastico successivo.

• La Carta deve essere restituita all’atto del pensionamento.

• L’individuazione delle modalità definitive di rendicontazione delle spese sostenute con la Carta è rimessa ad un decreto del MIUR, di concerto con il MEF, da adottare entro 60 giorni dall’aggiudicazione del servizio di emissione/gestione della Carta elettronica docenti.