Circ. 63 Procedure da attivare per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica.
Il recupero della dispersione scolastica.
Circ. n. 63
Del 25/11/2016
Ai Presidenti dei Consigli di classe interclasse/intersezione
Ai Coordinatori dei C.di. C.
A TUTTI I DOCENTI
al D.S.G.A.
sedi
Oggetto: procedure da attivare per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica.
Cosi come previsto dal PTOF, la nostra scuola aderisce al progetto provinciale per lo prevenzione e il recupero della dispersione scolastica, di conseguenza è tenuta mensilmente ad effettuare il monitoraggio delle assenze degli alunni. I dati raccolti e sintetizzati su apposite schede, vengono successivamente inviati all’Osservatorio “Libertà”. AI fine di consentire l’espletamento delle procedure per lo prevenzione della dispersione scolastica si ricorda quanto segue:
- le Funzioni Strumentali, Statuto Carmela per la scuola primaria e Aloia Livianna per la scuola secondaria, titolari dell’area i n questione, distribuiranno mensilmente ai coordinatori delle classi un modulo che, DEBITAMENTE COMPILATO, andrà RICON5EGNATO alle SS. entro il15 di ogni mese;
- il Coordinatore del d.C. e il Presidente. di Interclasse è tenuto a contattare telefonicamente la famiglia, registrando la telefonata come fonogramma sull’apposito registro depositato in segreteria, quando l’alunno, durante il mese, compie più 5 gg di assenza saltuaria;
- il Coordinatore del d.C.e il Presidente di Interclasse, allorquando le assenze superino il tetto prima indicato, avrà cura di inviare avviso scritto ai genitori dell’alunno in questione, accertandosi che venga recapitato e che venga firmato per ricevuta. Se tale avviso non dovesse avere esito positivo ( la famiglia non si presenta a scuola, l’avviso non viene recapitato, ecc.) si ripete la procedura dal punto 2. È, comunque, indispensabile segnalare con urgenza al GOSP ì ragazzi con assenze prolungate tramite modulo informativo. Infatti solo dopo tale prassi, si può passare alla segnalazione dell’alunno all’Osservatorio “Libertà” e/o contemporaneamente al Comune, settore P.I. ufficio dispersione scolastica o ad altre eventuali Istituzioni.
I C.d.C./interclasse possono segnalare al GOSP non solo gli alunni con frequenza irregolare ma anche altri “casi problematici” (alunni con problemi comportamentali, con difficoltà di apprendimento) per avvalersi della consulenza e della collaborazione degli operatori psicopedagogica d’area. Per la segnalazione il Coordinatore della classe deve compilare la scheda informativa sull’alunno, da consegnare successivamente alla Funzione Strumentale, che provvederà a trasmetterla e a coordinare gli interventi e le iniziative didattiche tra il C.d.C./interclasse e l’operatore psicopedagogico che ha preso in carico il caso. Gli interventi dell’Osservatorio, oltre che all’interno della scuola per la stesura anche di piani educativi personalizzati, si attivano pure con il nucleo familiare dell’alunno segnalato nonché con i Servizi istituzionali (Servizio Sociale, ASL, associazioni di volontariato). Le FF.SS. e il Gruppo di Supporto formato dai proff. Rinaudo, Statuto, Cortimiglia, Garufo e Aloia si rendono disponibili a coordinare tali attività.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
TOMMASO GAMBARO
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