Ultima modifica: 15 Gennaio 2016
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Circ.119 Servizio di assistenza specialistica agli alunni disabili a.s. 2015-16.

Servizio di assistenza specialistica


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Circ. n. 119

Palermo, 15/01/2016

 

AGLI OPERATORI SPECIALIZZATI

Ai docenti

Alle famiglie

al DSGA

sedi

Sito web

 

OGGETTO: servizio di assistenza specialistica agli alunni disabili a.s. 2015-16.

 

Si porta a conoscenza di tutto il personale in indirizzo che il Comune di Palermo  ha confermato l’erogazione  del servizio di supporto scolastico per gli studenti disabili per il periodo compreso dal 07/01/2016 al 04/06/2016 per un totale di 180 ore. Come è noto l’intervento è finalizzato alla promozione della persona con Bisogni Educativi Speciali, soprattutto nell’area dell’autonomia personale, dell’autosufficienza di base, della generalizzazione delle abilità apprese nei vari contesti di vita e delle relazioni sociali. L’operatore, pertanto, collabora alla stesura e alla realizzazione degli obiettivi previsti dal Piano di Inclusione Scolastica con il Consiglio di Classe.

Per opportuna conoscenza si riportano di seguito alcuni articoli del “Regolamento Recante Modalità e Criteri per  l’assistenza Specialistica agli Alunni Disabili” del Comune di Palermo

Art. 3  Obiettivi

Il servizio di assistenza specialistica si pone come obiettivo primario il raggiungimento dell’autonomia e della comunicazione personale del minore disabile.

Le attività finalizzate allo scopo sono: facilitare l’integrazione scolastica, il diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità del minore disabile nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione. Il successo del processo educativo dell’alunno disabile è strettamente connesso al grado di integrazione che raggiunge all’interno del gruppo classe.

Art. 4 Definizione del servizio

Ruolo e compiti dell’assistente specializzato

Il servizio di assistenza specialistica è volto ad assistere il minore disabile allo scopo di favorirne l’autonomia e la comunicazione personale, migliorarne l’apprendimento, la vita di relazione e l’integrazione scolastica, al fine di scongiurare il rischio di emarginazione. L’assistenza specialistica è prestata da personale appositamente formato, in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 9.

Il ruolo dell’assistente specializzato è differente sia da quello dell’insegnante di sostegno sia da quello dell’assistente di base. È una figura professionale appositamente formata, che s’inserisce nelle attività scolastiche secondo un progetto elaborato in base ai bisogni del minore disabile, P.E.I. (Piano Educativo Individuale). Il suo compito è di sostenere l’alunno nell’ambito dell’autonomia e della comunicazione, collaborando con il personale docente e non docente della scuola ai fini dell’effettiva partecipazione dell’alunno a tutte le attività scolastiche. L’operatore specializzato non è responsabile della programmazione didattica, ma esclusivamente degli obiettivi definiti nel progetto personalizzato, inoltre, svolge all’interno del gruppo classe un’azione di intermediazione fra l’alunno disabile e i compagni. L’assistente specializzato che segue il minore disabile, dovrà partecipare alle riunioni del G.L.I.S. (Gruppo Lavoro Interistituzionale Scolastico).

Art. 6 Funzionamento e orario

Le prestazioni si svolgeranno ordinariamente in coincidenza con le attività scolastiche e durante le attività esterne programmate dalla scuola, quali gite e uscite scolastiche. Il servizio deve essere erogato nel rispetto del P.E.I., di cui all’art. 12 della legge 104/92, secondo il monte ore stabilito per contratto, che potrà essere modulato in base alle esigenze derivanti dalla programmazione.

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Al fine di facilitare l’integrazione dei servizi erogati a supporto degli alunni disabili ogni singolo operatore, nell’immediato, avrà cura di:

  • predisporre l’orario settimanale in base alle esigenze della programmazione e farlo pervenire in vice-presidenza;
  • ri-modulare il piano di lavoro con gli interventi che si intendono porre in essere (obiettivi, metodi, strategie e strumenti) sulla scorta degli interventi già effettuati nel periodo precedente;
  • redigere il registro personale, compilandolo in ogni parte.

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

TOMMASO GAMBARO

 

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