Ultima modifica: 11 Gennaio 2016
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ORGANIZZAZIONE DELLA VIGILANZA DEGLI ALUNNI

ORGANIZZAZIONE DELLA VIGILANZA


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Prot.129/A47/a

Palermo, 08/01/2016

 

  • A tutto il Personale dell’ Istituto
  • all’Albo

 

                ORGANIZZAZIONE DELLA VIGILANZA DEGLI ALUNNI

 

Il Dirigente Scolastico

 

  • Premesso che svariate sono le circostanze che possono dar luogo ad infortuni degli alunni, in particolar modo in situazioni ambientali in cui gli allievi risultano più difficilmente controllabili;
  • che talvolta sono difficilmente prevedibili i comportamenti degli alunni;
  • che i docenti sono tenuti alla sorveglianza sugli alunni minori e nell’esecuzione degli specifici obblighi di servizio definiti contrattualmente;
  • che i collaboratori scolastici sono tenuti a coadiuvare i docenti nella vigilanza degli allievi;
  • che l’obbligo di vigilanza è disciplinato dagli artt. 2047 e 2048 del Codice Civile;
  • che l’obbligo della vigilanza ha rilievo primario rispetto agli altri obblighi di servizio, per cui, in caso di concomitanza di più obblighi non osservabili contemporaneamente, deve essere sempre data la priorità al dovere di vigilanza (Corte dei Conti, sez. I, 24.09.1984, n. 172), al fine di prevenire infortuni degli alunni e danni causati dagli stessi;
  • Preso atto del perdurare dell’indisponibilità dei locali di via Calcedonio, plesso “Abba”, antica sede di Primaria e Infanzia Statale, di proprietà del Comune di Palermo;
  • Preso atto della necessità anche per quest’anno scolastico della necessità di dover fare ricorso a sedi altre, ospitanti le classi del plesso sopra citato
  • Considerata la necessità di adeguamento alle nuove situazioni logistiche del regolamento d’istituto e di generale revisione dello stesso;
  • Visto il recentissimo insediamento del nuovo consiglio d’istituto;
  • Nelle more della revisione del regolamento d’istituto;

DISPONE 

  • le seguenti “Regole di comportamento” volte a garantire una corretta sorveglianza degli alunni, durante le normali attività didattiche all’interno dell’edificio scolastico.
  • Ingresso a scuola:
  • Infanzia: il cancello esterno è aperto alle ore 00 per consentire ai genitori di accompagnare i propri figli all’ingresso del caseggiato scolastico dove vengono affidati ai docenti.  I collaboratori scolastici coadiuvano i docenti durante la fase dell’accoglienza.
  • Primaria: Il cancello esterno è aperto alle ore 7.55 per consentire ai genitori di entrare con i propri figli ed attendere, nel cortile esterno della scuola, il suono della campana. I genitori vigilano sui propri figli fino al suono della campana, allorquando li affidano ai docenti che li accompagnano, ordinatamente, in fila per due nelle rispettive classi. Le lezioni hanno inizio alle ore 00.  I collaboratori scolastici, nei rispettivi caseggiati, coadiuvano i docenti durante la fase dell’accoglienza.  E’ vietato l’ingresso di autoveicoli e motoveicoli nel cortili di tutti plessi.

 

  • Secondaria I grado: il cancello esterno è aperto alle ore 55. I collaboratori scolastici vigilano sugli alunni durante l’ingresso nell’edificio scolastico e ne regolamentano l’afflusso. Le lezioni hanno inizio alle ore 8.00 per la Media e alle 8.10 per le due classi di Primaria, attualmente nel plesso di via R. Marturano.
  • Tutti i docenti si trovano a scuola cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni per assicurare l’accoglienza e la vigilanza degli alunni.
  • Assenza di docenti: i collaboratori scolastici segnalano tempestivamente al Responsabile di plesso l’eventuale assenza di docenti nelle aule e assicurano la vigilanza nelle classi scoperte fino alla risoluzione del problema.
  • L’assenza del docente è fronteggiata prioritariamente con incarico di sostituzione. Anche se il docente ha terminato il suo orario di servizio è opportuno che non lasci incustodita la classe, e in ogni caso che avvisi un collaboratore, perché vigili attendendo l’insegnante subentrante. I collaboratori scolastici, a loro volta, contribuiscono ad impedire il verificarsi di eventi dannosi vigilando sulle classi nei momenti di cambio di turno degli insegnanti. Ai cambi dell’ora è assolutamente fatto divieto agli alunni di uscire dall’aula per qualunque motivo (compreso il recarsi in bagno); gli stessi devono attendere l’insegnante dell’ora successiva;
  • Uso dei bagni, trasferimento degli alunni, allontanamento dei docenti: ciascuna classe effettua l’intervallo didattico all’interno della propria aula, sotto la vigilanza del docente presente nell’ora.
  • Il trasferimento degli alunni verso la palestra deve avvenire sempre con la presenza del docente, posizionato davanti alla fila che, una volta giunta nell’androne del piano terra (termine della scala), è accolta dal collaboratore scolastico; il coll. si pone alla testa della fila, l’insegnante si pone dietro e si procede fino all’ingresso dei locali della palestra.  Durante il trasferimento dalla palestra alla classe, docente e collaboratore aprono e chiudono la fila. Stesse modalità per il rientro in classe.
  • I collaboratori scolastici sono tenuti a vigilare sulla classe in caso di momentaneo allontanamento del docente.
  • Gli alunni devono recarsi in bagno in numero massimo di due alla volta per ogni classe; i collaboratori scolastici controllano: a) che gli alunni non sostino all’interno dei bagni in numero eccessivo e per un tempo eccessivamente lungo; b) che i pavimenti dei bagni non siano scivolosi.
  • Uscita da scuola: gli alunni non possono, in nessun caso, uscire anticipatamente da scuola se non affidati al genitore, o a persona maggiorenne delegata.
  • Infanzia: Gli alunni sono consegnati dal docente al genitore all’interno del caseggiato scolastico. I collaboratori scolastici effettuano la vigilanza alla porta d’ingresso della scuola. Terminata l’uscita di tutti gli alunni, un collaboratore scolastico provvede a chiudere il cancello esterno.
  • Primaria: Al suono della campana gli alunni sono accompagnati, ordinatamente, dal docente presente in classe, fino all’ingresso del caseggiato scolastico e consegnati al genitore. I collaboratori scolastici coadiuvano i docenti durante l’ordinata fase d’uscita. Terminata l’uscita di tutti gli alunni, un collaboratore scolastico provvede a chiudere il cancello esterno.
  • Secondaria I grado: Al suono della campana gli alunni sono accompagnati, ordinatamente, dal docente presente in classe, che si pone come capofila fino al portone d’ingresso. I collaboratori scolastici coadiuvano i docenti durante la fase d’uscita. Terminata l’uscita di tutti gli alunni, un collaboratore scolastico provvede a chiudere il cancello esterno

Il Dirigente Scolastico

Tommaso Gambaro

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