Circ.105 Comitato di valutazione dei docenti
Valutazione dei docenti
Circ. 105
Palermo 16/12/2015
Al Personale Docente
e. pc. Al Dsga
Loro sedi
Sito
Oggetto: Comitato di valutazione dei docenti
In previsione del prossimo collegio dei docenti e dell’individuazione dei docenti che andranno a far parte del Comitato di Valutazione, si richiamano i punti essenziali previsti dal comma 129, art. 1 della legge 107/15, ai fini di uno scambio di informazioni e di una riflessione consapevole sui compiti.
(a) la composizione del comitato
- il Comitato è istituito presso ogni istituzione scolastica ed educativa, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica; nessun compenso previsto per i membri;
- durerà in carica tre anni scolastici;
- sarà presieduto dal dirigente scolastico;
- i componenti dell’organo saranno: tre docenti dell’istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto;
- a questi ultimi si aggiungono due rappresentanti dei genitori, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione; un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori, per il secondo ciclo di istruzione, scelti dal consiglio di istituto;
- un componente esterno individuato dall’ufficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici.
- b) i compiti del comitato:
- individua i criteri per la valorizzazione dei docenti; il comma 130 stabilisce che al termine del triennio 2016/2018 sarà cura degli uffici scolastici regionali inviare al Ministero una relazione sui criteri adottati dalle istituzioni scolastiche per il riconoscimento del merito dei docenti e che sulla base delle relazioni ricevute, un apposito Comitato tecnico scientifico nominato dal Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, predisporrà le linee guida per la valutazione del merito dei docenti a livello nazionale.
- esprime il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo. Per lo svolgimento di tale compito l’organo è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti previsti nel comma 2 dell’art.11 del dlgs n. 297/1994 e si integra con la partecipazione del docente cui sono affidate le funzioni di tutor il quale dovrà presentare un’istruttoria;
- in ultimo il comitato valuta il servizio di cui all’art.448 del dlgs n. 297/1994 (Valutazione del servizio del personale docente) su richiesta dell’interessato, previa relazione del dirigente scolastico, ed esercita le competenze per la riabilitazione del personale docente, di cui all’art.501 (Riabilitazione). Per queste due fattispecie il comitato opera con la presenza dei genitori e degli studenti, salvo che la valutazione del docente riguardi un membro del comitato che verrà sostituito dal consiglio di istituto.
Fermo restando che è competenza dell’istituzione scolastica definire in modo autonomo come “scegliere” i docenti, per quanto riguarda il delicato punto dell’individuazione dei «criteri per la valorizzazione dei docenti» sulla base dei quali il dirigente scolastico assegnerà il bonus di cui al comma 126, si fa presente che il Miur ha già indicato le aree dell’attività professionale del docente all’interno delle quali il Comitato individuerà i criteri in questione:
- attività in classe(qualità dell’insegnamento e successo scolastico-formativo degli allievi);
- attività di ricerca e innovazione didattica(singola e/o in team);
- responsabilità organizzative e di coordinamentoassunte nella scuola.
F.to Il Dirigente Scolastico
Tommaso Gambaro